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  • Come ottenere un buon posizionamento nei risultati di ricerca

    Come ottenere un buon posizionamento nei risultati di ricerca

    Ottenere un buon posizionamento nei motori di ricerca di Google può sembrare difficile, ma adottando alcuni semplici passaggi consigliati da Google per aiutare il gigante dei motori di ricerca a sapere che sei online, può aiutare.

    Capire come essere sulla prima pagina di Google può sembrare un compito complesso e travolgente. Google utilizza molti strumenti e algoritmi che vengono aggiornati regolarmente per determinare l’ordine di visualizzazione dei siti Web nei risultati di ricerca. Seguendo alcuni semplici passaggi, è possibile creare un sito web che si trova in cima ai risultati di ricerca del ranking di Google.

     

    Cos’è Google?

     

    Google è un motore di ricerca per Internet il cui dominio è stato registrato il 15 settembre come mostrato da Wikipedia.  Successivamente, il 4 settembre 1998, è stata fondata la società Google Inc. Oltre a catalogare e indicizzare le risorse del World Wide Web, Google Search si occupa anche di foto, newsgroup, notizie, mappe (Google Maps), email (Gmail), shopping, traduzioni, video e programmi creati da Google Inc.

     

    Come puoi avere il sito elencato in Google?

     

    Registra il tuo sito con Google Search Console – Google Search Console (in precedenza Strumenti per i Webmaster) è un servizio gratuito di Google che ti consente di inviare il tuo sito web (e la sua sitemap) a Google per l’indicizzazione. Non appena registri il tuo sito con Search Console, Google ti invierà un’email con diversi suggerimenti su come utilizzare lo strumento per massimizzare la visibilità nei risultati. Assicurati di seguirli!

     

    Collega il tuo sito a Google MyBusiness – La registrazione della tua attività su Google My Business può farla apparire nei risultati di ricerca geografica pertinenti. Quando lo fai, Google invierà una cartolina contenente un codice: puoi utilizzarla per “verificare” la tua attività commerciale con Google. Questa verifica consente a Google di sapere che la tua attività opera nella posizione fisica che hai dichiarato, il che significa che hai maggiori possibilità di comparire nei risultati di ricerca – e su Google Maps – per le persone che cercano un’attività come la tua nella zona in cui operare.

     

    Utilizza parole chiave pertinenti – Google spesso mostra snippet delle meta descrizioni nei risultati di ricerca e può usarli per decidere quanto il tuo sito è pertinente alle ricerche particolari. Oltre a concentrarti sulla creazione di titoli di pagina ottimizzati e meta descrizioni, dovresti cercare di assicurarti che gli URL del tuo sito includono anche le parole chiave su cui ti stai concentrando per scopi di ricerca.

     

    Crea backlinks – I backlink sono essenzialmente link da altri siti al tuo sito e in un senso molto semplice Google li considera come “voti” per i tuoi contenuti. Quando una pagina web si collega a qualsiasi altra pagina, si chiama backlink. In passato, i backlink erano la principale metrica per il posizionamento di una pagina web. Una pagina con molti backlink tendeva a posizionarsi più in alto su tutti i principali motori di ricerca, incluso Google. Questo è ancora vero in larga misura.

     

    Search engine optimization – L’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) è spesso basata su piccole modifiche a parti del tuo sito web. Se visualizzati singolarmente, questi cambiamenti potrebbero sembrare miglioramenti incrementali, ma se combinati con altre ottimizzazioni, potrebbero avere un impatto notevole sull’esperienza utente e sul rendimento del tuo sito nei risultati di ricerca organici.

     

    Probabilmente hai già familiarità con molti degli argomenti di questa guida, perché sono ingredienti essenziali per qualsiasi pagina web, ma potresti non sfruttarli al meglio. Dovresti ottimizzare il tuo sito per soddisfare le esigenze dei tuoi utenti. Uno di questi utenti è un motore di ricerca, che aiuta gli altri utenti a scoprire i tuoi contenuti.

     

    Perché usare un consulente SEO

     

    Una delle cose più importanti da tenere a mente quando si considera l’assunzione di un consulente SEO è come verranno applicati i loro servizi. I risultati alla fine riveleranno la qualità dei servizi SEO. Molti marchi e aziende sanno che hanno bisogno di SEO per i loro siti Web, e dei vantaggi che otterranno dal lavoro SEO implementato da un consulente. Le ricerche online organiche sono un’importante fonte di acquisizione dei clienti. Per questo motivo, hai bisogno di qualcuno con competenze SEO. La competizione online è troppo grande per lasciare tutto a volontà.

     

  • Più contesto, meno contenuto: come cambia la SEO

    Più contesto, meno contenuto: come cambia la SEO

    Era solo questione di tempo e stavolta sembra proprio che ci siamo: Google abbraccia appieno la semantica, la personalizzazione delle ricerche, l’interpretazione olistica delle richieste. Content is not King, Context is new King. Il contesto si prende la scena, le parole chiave conteranno sempre meno.

    Che cos’è il contesto?

    Domanda lecita, banale a questo punto, ma abbastanza complessa e ricca di implicazioni tali da spingere ogni agenzia SEO Lecce, Milano  o Roma a porsi interrogativi di un certo peso e domandarsi se non sia il caso di trasformare radicalmente il modo di fare SEO. Il contesto è tutto ciò che sta intorno alla ricerca in sé che l’utente esegue: geolocalizzazione, orario, comportamento degli utenti sono tutti fattori che permettono a Google di comprendere maggiormente le reali aspirazioni del navigante. Si va così verso la personalizzazione della ricerca, tarata sull’utente e sulle sue abitudini di uso.

    Così, se vogliamo sapere quale film vedere al cinema e cerchiamo, mettiamo il caso, “film cinema da vedere”, il motore di ricerca comprende che stiamo cercando film che sono attualmente in programmazione, un elenco dei cinema più vicini, le recensioni dei principali siti del comparto, generando una SERP differente da quella che avrei ottenuto se avessi digitato in un posto diverso e in un giorno diverso.

    Che cos’è l’interpretazione olistica?

    Google ha affinato le proprie capacità di scansione semantica delle query di ricerca. Se fino a prima dell’introduzione di Hummingbird, lo spider andava alla ricerca di contenuti con la maggior ricorsività dei termini inseriti, ora riesce invece a dare un senso complessivo all’interrogazione dell’utente, fornendo una risposta più coerente con le esigenze di chi cerca.

    Qui viene meno l’importanza delle parole chiave (che però non scompare assolutamente!), poiché nel momento in cui Google riesce a dare un significato alla stringa di ricerca è anche in grado di selezionare le pagine web che, pur senza fare ricorso a strategie basate sull’utilizzo delle keyword, sono riconosciute in tema, complete, esaustive. Anche in questo si consuma il sorpasso del contesto sul contenuto e della qualità sulla quantità, obiettivi di Google sin dalla sua nascita.
    Possiamo anche inserire il meteo sul nostro sito.