Ormai sono molti anni che ci occupiamo di assistenza informatica, e ci capita quasi quotidianamente di acquistare computer per i nostri clienti.
In questo articolo facciamo un po’ di chiarezza su quali sono i fattori importanti da tenere in considerazione quando si sceglie un computer nuovo.
Prima di tutto
Se vogliamo un notebook, dobbiamo prima di tutto ragionare sui fondamentali: vogliamo un computer che privilegi la potenza o uno che privilegi la portabilità? Eh si, perché non possiamo avere un computer da 1 chilo e mezzo e potentissimo: se vogliamo un notebook senza compromessi dal punto di vista prestazionale peserà almeno un paio di chili. Inoltre, sempre relativamente al compromesso portabilità/performance, dobbiamo considerare anche la dimensione dello schermo (più grande è più comodo, ma più pesante) e durata della batteria (più il computer è piccolo e meno performante, più la batteria durerà…)
Per i desktop non abbiamo grandi problemi. Anche qui, però, i computer all-in-one (ovvero tutti nello schermo) sono meno performanti dei classici computer con case separato, dato che contengono i componenti dei portatili. Stesso discorso per i micro-computer (stile Mac Mini, per intenderci)
Cosa fa un buon computer
Un buon computer ha una buona CPU e una buona scheda grafica. Questi due componenti sono fondamentali, perché sono gli unici che praticamente non si sostituiscono mai per tutta la vita del PC. Tutto il resto è espandibile o sostituibile abbastanza facilmente (hard disk, RAM, etc.).
E’ importante che il computer supporti un buon quantitativo di RAM, se pensiamo di volerla espandere in futuro. Per esempio, oggi sarebbe opportuno comprare computer che supportino fino a 16GB di RAM, anche se lo compriamo con 4GB o 8GB.
Il componente che da solo può dare un notevolissimo incremento di prestazioni è il disco rigido a stato solido (SSD). Dato che questo componente costa di più rispetto ad un hard disk tradizionale (magnetico), possiamo sempre prevedere di sostituirlo in futuro.
Caratteristiche secondarie
Tutte le altre specifiche del computer sono soggettive (numero di porte USB, impianto audio, etc.) e vanno considerate con attenzione solo se ci teniamo alla caratteristica in sé. Io, per esempio, sono “un fan” dei computer portatili con un buon impianto audio…
La scelta
Considerati i fattori appena elencati, andiamo a scegliere un computer dotato di processore Intel Core i (possibilmente di ultima generazione) e, se abbiamo bisogno di fare girare programmi che usano l’impianto grafico (il pacchetto Adobe, per esempio), sceglieremo una macchina dotata di scheda video dedicata.
Facciamo attenzione però: ci sono processori Core e processori Core. Se prendiamo, per esempio due processori Core i7 di ultima generazione, come l’Intel Core i7-4900MQ e l’Intel Core i7-4510U e li confrontiamo, scopriremo che tra i due c’è un abisso in termini di performance (uno va più del doppio dell’altro), mentre un processore di 2° generazione come l’Intel Core i7-2630QM è a metà tra i due…
Ma quanto devo spendere?
Quello che diciamo ai clienti è: qualunque computer prendiate oggi funziona bene per le normali applicazioni odierne ma, mentre un buon computer tra 3-4 anni ancora potrà svolgere bene i propri compiti, un computer con componenti obsoleti o poco performanti farà fatica anche ad aprire iTunes (quindi non stiamo parlando di applicazioni professionali).
Consigliamo sempre di investire almeno 500-600€ per un computer se abbiamo necessità “normali”, mentre se dobbiamo fare girare applicativi professionali (che non siano Office, per intenderci) è meglio orientarsi su macchine che costino 800-900€.
Articolo di Saverio Barbati Stampi di iKong
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