Categoria: Strumenti per i webmaster

  • Disabilitare directory listing e accesso diretto a files e cartelle del sito web

    Disabilitare directory listing e accesso diretto a files e cartelle del sito web

    Ciao a tutti oggi vi vorrei descrivere alcuni passi da seguire per rendere più sicuro il proprio sito web tramite Apache e mod rewrite.

    Molte volte può essere necessario vietare agli utenti di l’accesso diretto a files di cui si conosce l’url oppure disabilitare il directory listing delle cartelle del sito web. (altro…)

  • Statistiche aggiornate sull’utilizzo di browser, sistema operativo e altro

    Statistiche aggiornate sull’utilizzo di browser, sistema operativo e altro

    Statistiche browserPer coloro che lavorano con il mondo di internet, sopratutto webdesigner e webdeveloper, è molto importante conoscere statistiche sull’utilizzo di browser, sistema operativo e molto altro ancora.

    Conoscere questo tipo di statistiche è necessario per realizzare un piano di lavoro o progettare una struttura che risponda alle esigenze del più alto numero possibile di potenziali clienti. (altro…)

  • Strumento di debug siti web per Internet Explorer simile a Firebug

    Strumento di debug siti web per Internet Explorer simile a Firebug

    In un articolo passato avevamo parlato di strumenti di debug per siti web utili ai webmaster, riferendoci esplicitamente a al plugin Firebug per Mozilla Firefox.

    Oggi presenteremo uno strumento per fare il debug di siti web anche su Internet Explorer.

    Dalla versione 8 di Internet Explorer la Microsoft ha pensato di integrare nel browser uno strumento simile a Firebug per effettuare il debug dei siti web. (altro…)

  • Controllare i backlink del proprio sito web

    Controllare i backlink del proprio sito web

    Nella fase di ottimizzazione seo del proprio sito può essere utile scoprire i siti web che ci linkano.

    Per questo motivo occorre uno strumento che permette di controllare i backlink  al proprio sito e valutare se siamo linkati da siti a tema, siti spam e scoprire eventualmente coloro che chiedono lo scambio link e dopo un pò tolgono il nostro sito. (altro…)

  • Mantenere le andate a capo nel testo proveniente da textarea con PHP

    Mantenere le andate a capo nel testo proveniente da textarea con PHP

    Oggi parleremo di una funzione magica di PHP, utile ai webmaster, per mantenere le andate a capo nel testo proveniente da textarea.

    La funzione in questione è nl2br()

    Supponiamo di avere 2 pagine:

    • inviadati.php con una form contenente una textarea che invia i suoi dati alla pagina ricevidati.php
    • ricevidati.php che si occuperà di mostrare a video il contentuto della textarea

    se nella pagina inviadati.php scriviamo il seguente testo (altro…)

  • Rimuovere una pagina o un intero sito web dagli indici di Google

    Rimuovere una pagina o un intero sito web dagli indici di Google

    Può capitare che Google indicizzi una pagina web con contenuti che non volevamo indicizzare (dati sensibili, cartelle sensibili) senza il nostro volere.

    Come è possibile cancellare questi link?

    Per eliminare le pagine web da Google  possiamo intervenire in 3 modi:

    • Robots.txt
    • Meta-tag noindex
    • Strumento di rimozione url di Google strumenti per i webmaster

    Rimozione url tramite file robots.txt

    Per evitare l’indicizzazione di un url o un insieme di url occorre inserire nello spazio web un file denominato robots.txt.

    Lo spider di Google ogni volta che passa dal nostro sito legge prima questo file.

    Il file robots.txt contiene un elenco di istruzioni che indicano a Google cosa indicizzare e cosa no.

    Possiamo dire di non indicizzare url o intere directory.

    Per creare un file robots.txt basta creare un nuovo file con un editor di testo e inserire le istruzioni.

    Nella prima riga dobbiamo specificare l’user agent (lo spider del motore di ricerca a cui vogliamo dare le istruzioni)

    Per tutti gli spider: User-agent: *

    Per lo spider di Google: User-agent: googlebot

    In seguito iniziamo ad indicare cosa indicizzare e cosa non con le istruzioni allow e disallow

    Indicare di indicizzare un url: Allow: /nomefile.php

    Indicare di indicizzare una cartella: Allow: /nomecartella/

    Indicare di non indicizzare un url: Disallow: /nomefile.php

    Indicare di non indicizzare una cartella: Disallow: /nomecartella/

    Esempio

    Vogliamo indicare al tutti gli spider di non indicizzare l’url case-brescia.html e la cartella immagini, Js, e CSS

    [html]
    User-agent: *
    Disallow: /case-brescia.html
    Disallow: /immagini/
    Disallow: /css/
    Disallow: /js/
    [/html]

    Semplice vero?

    In questo caso, Google provvederà a rimuovere gli url indicati al successivo passaggio nel nostro sito.

    Rimozione url tramite metatag noindex

    Questa operazione è molto semplice, occorre solo inserire un metatag noindex nella pagina che non vogliamo sia indicizzata tra i tag <head></head>.

    [html]
    [/html]

    Anche in questo caso, Google provvederà a rimuovere la pagina al successivo passaggio nel nostro sito.

    Utilizzare lo strumento di rimozione url di Google

    Per questa operazione è necessario registrarsi a Google strumenti per i webmaster o se si possiede un account di Google utilizzare i dati di accesso.

    In seguito accedere e andare nella scheda Configurazione sito->Accesso Crawler->Rimuovi url->Nuova richiesta di rimozione.

    Selezionare se rimuovere il file oppure tutta la cartella indicata.

    Questa operazione è la più veloce e necessita qualche ora o al massimo 24 ore per essere eseguita.

    E’ necessario però che l’url indicato sia stato prima bloccato o da un metatag noindex oppure dal robots.txt altrimenti la richiesta non verrà accettata.

    La lista degli url bloccati comparirà nell’elenco ed è possibile reincluderli di nuovo entro 3 mesi. Gli url indicati non verranno cancellati definitivamente ma rimarranno in un indice supplementare e non compariranno nelle ricerche di Google. Alla scadenza dei 3 mesi Google li cancellerà definitivamente dall’indice.

    Strumento di rimozione url di Google Webmaster tools

    Conclusioni

    Utilizzare lo strumento di Rimozione url di Google è sicuramente il metodo più veloce per rimuovere degli indirizzi dall’indice. Gli altri 2 metodi richiedono più tempo e necessitano un passaggio da parte dello spider di Google.

    Evitate di far indicizzare tutti gli url. Bloccate sempre gli url che non volete prima di mettere online un sito sia con un metatag noindex che con il file robots.txt.

    Bloccate gli url che possono dare problemi di duplicati, in quanto potrebbero insorgere penalizzazioni da contenuti duplicati.

    Sui link che non volete siano seguiti dallo spider utilizzare un rel=”nofollow” es ( <a href=”url” rel=”nofollow”>vai all url</a>).

    Grazie per la lettura

  • Creare thumbnail siti web in automatico

    Creare thumbnail siti web in automatico

    In molti casi abbiamo bisogno di creare delle thumbnail o foto miniature di siti web, per inserirle in un articolo, o nel nostro portfolio.

    In passato per questo scopo si utilizzava il tasto STAMP della tastiera, recuperando solo alcune parti di un sito web (STAMP prende solo le parti visibili), e poi assemblandole per creare l’immagine totale.

    Chiaramente questa operazione richiedeva una grossa perdita di tempo. Oggi invece ci vengono in aiuto molti tool online  e software.

    Uno di questi ultimi è sicuramente WEBSHOT che non fa altro che prendere in pasto l’url del sito e creare la thumbnail del sito web completa.

    WEBSHOT crea miniature di siti web in formato JPG, GIF, PNG, BMP e le salva nella cartella che scegliamo.

    Tramite le sue opzioni possiamo scegliere se fare la thumbnail di tutto lo schermo (in altezza o larghezza) oppure delle dimensioni fisse (indicate da noi) o delle parti occupate.

    Ecco alcuni esempi di come Webshot crea le miniature delle pagine web.

    creare thumbnail sito web

    creare miniature sito web

    Webshots è completamente gratuito ed è possibile scaricarlo dal seguente link

    Download WEBSHOTS

  • Scoprire i link interrotti nel nostro sito

    Scoprire i link interrotti nel nostro sito

    Da programmatore web posso dire che uno dei problemi che più dà fastidio è quello dei link interrotti o link fantasma. Può capitare infatti che si modifica un link e di scordarsi di modificarlo in tutte le pagine. Il risultato è la schifosissima pagina 404 che fa letteralmente volare via gli utenti.

    Per questo motivo Google non guarda di buon occhio siti web che hanno link interrotti al proprio interno.  Il consiglio è quello di controllare ogni link della nostra pagina in modo da risolvere eventuali problemi come questi.

    Firefox offre un ottimo plugin che permette di scoprire i link interrotti e ci salva da eventuali penalizzazioni da parte di Google.

    Il plugin in questione si chiama Link Evaluator.

    Dopo averlo installato, l’utilizzo è molto semplice.

    Per ogni pagina del nostro sito occorre andare nel menù Strumenti->Link Evaluator->Evaluate Links e attendere l’esito.

    I link corretti saranno collegati di verde mentre quelli non corretti avranno un colore rosso.

    Link per il download di Link Evaluator

  • Firebug – Plugin per Firefox per il debug dei siti web

    Firebug – Plugin per Firefox per il debug dei siti web

    Se vuoi diventare un ottimo Webmaster la primissima cosa da fare è scrivere codice corretto e validato. Per correttezza si intende evitare la presenza di errori Javascript e tag HTML correttamente nidificati.

    Senza errori di questo tipo abbiamo una buona percentuale che il nostro sito venga visualizzato correttamente  sulla maggior parte di browser e il 90 % del lavoro si può considerare svolto.

    Google dà molta importanza ad una pagina corretta,validata e facile da interpretare.

    Un buon modo di programmare è accompagnato dai  giusti strumenti di lavoro che permettano di visualizzare gli errori sul momento.

    Un ottimo tool che non deve mai mancare ad ogni webmaster è sicuramente Firebug.

    Firebug è un addon per Mozilla Firefox che permette il monitoraggio, la modifica e il debug del codice dei propri siti web da Javascript a HTML.

    firebug

    Potremmo modificare codice Javascript, fogli di stile CSS, codice HTML in tempo reale sul proprio browser.

    Tramite la funzione NET potremmo visualizzare i dati passati attraverso richieste GET e POST e controllare che siano quelli  che volevamo inviare.  Sempre con NET possiamo controllare il tempo di caricamento delle proprie risorse e quindi le prestazioni del proprio sito.

    Sono molti i plugin aggiuntivi per Firebug che ne aumentano le funzionalità.

    Tra questi possiamo trovare Validator e Page Speed.

    Validator si occupa di controllare la validità della nostra pagina web secondo gli standard W3C e mostra velocemente gli “orrori” che abbiamo commesso in fase di stesure del sito.

    https://addons.mozilla.org/it/firefox/addon/14860/

    validator per firebug

    Page Speed invece è un tool di Google che attribuisce un punteggio alla velocità di caricamento della nostra pagina e offre soluzioni per migliorarla.

    http://code.google.com/intl/it-IT/speed/page-speed/download.html

    page speed di google

    Non vi resta che provare l’efficienza e l’utilità di Firebug.

    Il link per il download è il seguente http://getfirebug.com/