I servizi di accorciamento url propriamente chiamati “url shortener”, sono servizi nati con l’intento di ridurre la lunghezza di url per consentirne la facile diffusione su internet e via mail.
I più diffusi e conosciuti sono senza dubbio goo.gl, bitly, tinyurl, ma ce ne sono tantissimi altri.
Come funzionano gli url shortener?
Il funzionamento di questi servizi è banale, accettano un url in chiaro, lo convertono in url abbreviato e salvano entrambe le versioni all’interno di un database. Quando viene richiamato l’url abbreviato, viene ricercato l’url originale sul database e si viene direzionati tramite un redirect sul sito originale.
Alcuni di questi servizi permettono di tener traccia dei click ricevuti sui link abbreviati previa registrazione.
Quali rischi si nascondono dietro ad un url accorciato?
L’aumento di servizi che permettono di camuffare gli url ha fatto si che numerosi malintenzionati potessero diffondere i loro url malevoli all’interno di internet. Cliccare su un url apparentemente innocuo può portare alla ricezione di virus e malware.
Proprio per questo è nata la necessità di decodificare un url abbreviato per risalire all’url originale.
Come posso fare per scoprire la destinazione di url accorciati?
Sapere la destinazione di url accorciati per far si di non trovarsi di fronte a virus e malware è importantissimo.
Proprio per questo sono nati servizi che sono in grado di convertire l’url accorciato in url in chiaro.
Questi servizi offrono una decodifica reale e sicura dell’url in modo da capire subito se si trova di fronte a link sicuri oppure a link pericolosi.
Ecco i migliori servizi adatti allo scopo
- http://bigtrapeze.com/reverseurl/index.php
- http://www.getlinkinfo.com/
- http://www.generateit.net/seo-tools/url-shortener/expand.php (per url abbreviati con Goo.gl)
- http://www.knowurl.com
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